Quali sono le canzoni più conosciute sui fiori?

Molti considerano i fiori come le opere d’arte naturali del mondo. Questo è comprensibile se ci si ferma a considerare quanto siano maestosi alcuni dei fiori più belli del mondo. Per questo motivo esistono opere d’arte visiva che si basano interamente su uno o più fiori. Le forme d’arte come la pittura, tuttavia, non sono gli unici modi in cui i fiori e l’arte possono essere uniti: anche la musica è considerata una forma di espressione artistica, ed è anche un ottimo mezzo per portare i fiori nel mix. A tal fine, esistono numerose canzoni che si basano sui fiori o che utilizzano i fiori come metafora per trasmettere il messaggio desiderato. Questo articolo si concentra sulle seguenti canzoni: * Seal – Kiss from a Rose * Poison – Every Rose Has Its Thorn * Ace of Base – Life Is a Flower * Bon Jovi – Bed of Roses

Seal – Bacio da una rosa

Questa canzone, pubblicata a metà degli anni Novanta, è un successo che ha venduto oltre otto milioni di dischi. Il brano è stato interpretato da Seal, un cantante britannico. Oltre alle incredibili vendite di dischi, la canzone è nota per aver vinto diversi premi. Molte persone che hanno conosciuto Kiss from a Rose al momento della sua pubblicazione si sono chieste quale fosse la motivazione per la sua creazione. Si tratta di una canzone davvero bella, quindi non sorprende che i fan siano diventati un po’ curiosi. Sfortunatamente, Seal non si è mai addentrato troppo nei dettagli delle sue motivazioni. Ha invece indicato che c’è stata una relazione che ha portato alla creazione della canzone e che è servita anche come ispirazione per il testo. È una canzone che rimane nella memoria, considerando che è stata una colonna sonora nei titoli di coda di Batman per sempre. Incredibilmente, Seal non credeva nel brano quando lo ha registrato per la prima volta. Inizialmente era piuttosto deluso, ma alla fine decise di pubblicarlo. Il resto è storia, perché il brano è uno dei motivi per cui Seal è diventato così famoso

Poison – Ogni rosa ha la sua spina

Questa è una canzone che è diventata molto più grande di quanto il gruppo rock Poison avrebbe mai potuto immaginare. Infatti, si dice che sia stata la hit numero uno della band e le statistiche non sono in disaccordo. Il merito di averla scritta non è altro che di Bret Michaels, autore e cantante della band, che l’ha interpretata in Rock of Love per mostrare il suo lato sensibile, dopo aver passato la giornata a vedere donne che hanno scelto di fare la lotta nel fango per attirare la sua attenzione. La canzone ha un’atmosfera country ed è stata scritta in una lavanderia a gettoni. All’epoca, la ragazza di Michael era una ballerina esotica. Dopo aver scritto e cantato il brano, acclamato dalla critica, Michael spiegò che la rosa era un’indicazione del modo in cui la band stava crescendo. La spina simboleggiava l’idea che il continuo successo avesse un impatto sulla sua relazione. In ogni caso, tutti possono apprezzare il fatto che la canzone, pur essendo molto realistica, è anche triste

Ace of Base – La vita è un fiore

Questa è un’altra delle canzoni sui fiori e proviene dal gruppo pop svedese noto come Ace of Base. Si tratta dello stesso gruppo famoso per la fantastica Dark Clouds. L’idea di questa canzone era quella di concentrarsi sugli aspetti più positivi della vita. Come già detto, la bellezza dei fiori è così incredibile che spesso viene paragonata e descritta come arte. Gli Ace of Base volevano che la gente si rendesse conto che non solo il bicchiere della vita è mezzo pieno, ma che è anche un bel bicchiere. I fiori sono stati inseriti nel mix perché sono noti per la loro capacità di far sorridere le persone. Questo è particolarmente vero per i fiori luminosi, come i girasoli, che sono noti per avere una disposizione incredibilmente allegra. Si noti che l’uso del girasole non è altro che un esempio, in quanto la band non ha menzionato un fiore specifico. Non c’è traccia di questo nel testo, né in alcun commento sulla canzone da parte degli Ace of Base. Come ci si aspetterebbe, il testo della canzone invita a sfruttare al massimo ogni momento. Invece di preoccuparsi per il futuro, si dovrebbe capitalizzare l’oggi e fermarsi a guardare la bellezza che la vita ha da offrire. A differenza del brano precedente, questa canzone irradia positività

Bon Jovi – Bed of Roses

Questa canzone è in contrasto con la cultura Hard Rock e dei capelloni associata alla fine degli anni ’80, quando Bon Jovi iniziò a diventare un nome familiare. Bed of Roses era una delle tracce dell’album Keep the faith dei Jovi, ed era la canzone di punta del disco. L’album fu pubblicato nel 1992, ma visto il successo della canzone, Bed of Roses fu pubblicata come singolo l’anno successivo. Questa canzone era solo uno dei tanti esempi del suono più adulto che la band aveva sviluppato. Per gli standard odierni, questa sarebbe considerata una canzone lunga, visto che supera i sei minuti e mezzo. Jovi è sempre stato conosciuto come uno dei migliori autori di canzoni dell’epoca, e questa è nata in una stanza d’albergo mentre aveva i postumi di una sbornia e pensava alla mancanza di sua moglie. Bed of Roses raggiunse il numero 10 della Billboard Hot 100. Conclusione Non solo i fiori sono bellissimi, ma incarnano anche una serie di caratteristiche che li rendono perfetti rappresentanti di vari sentimenti e avvenimenti nel mondo. Questo è il motivo per cui ci sono così tante canzoni sui fiori che possono essere apprezzate. Anche se il messaggio non riguarda interamente il fiore, viene utilizzata una metafora che rende il fiore rilevante. Quattro di queste canzoni sono state trattate qui sopra e sono conosciute in tutto il mondo come alcune delle migliori.

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