Bellezza e saggezza nei fiori giapponesi

I fiori sono meravigliosi! Se siete qui a leggere questo articolo, è sicuramente perché la pensate come me e volete saperne di più su di loro. Questa bellissima composizione della natura racchiude tanta grazia e significato nascosti sotto la loro sottile variazione di colori, profumi e forme. Sono perfetti per ogni occasione, ogni stato d’animo, ogni personalità e sono lo strumento perfetto per esprimere tutti i vostri sentimenti.

La cultura giapponese è ricca di storia, arte e valori. Tuttavia, la natura occupa un posto importante in essa. Infatti, i giapponesi attribuiscono alla natura un valore superiore. Lo si può notare vedendo i loro incredibili giardini, la loro ricca storia medica basata sulle piante, le loro poesie, la loro pittura e la loro paura della grandezza di Madre Natura. Inoltre, se esiste un linguaggio globale dei fiori utilizzato in diverse parti del mondo, i giapponesi hanno il loro chiamato “Hanakotoba”, che significa “parole dei fiori

In questo articolo parleremo di questo speciale Hanakotoba e di altre specificità della cultura giapponese, tra cui le seguenti:

* Storia e credenze giapponesi sui fiori

* Un bel fiore per ogni mese

* Che cos’è l’Hanakotoba?

* La bellissima arte dei fiori in Giappone

Storia e credenze giapponesi sui fiori

Il Giappone ha un fascino ineguagliabile. Molti riti tradizionali dedicano un posto privilegiato ai fiori e alla loro contemplazione. La miscela di raffinatezza e meditazione invita gli abitanti alla serenità, guidati dal ritmo delle fioriture.

In effetti, i fiori giapponesi sono un elemento chiave della tradizione. In Giappone l’arrivo della primavera è un evento nazionale che si celebra ogni anno. L’importanza dei fiori per i giapponesi deriva dalle loro credenze shintoiste, storicamente più antiche. In questa religione ancestrale, lo “shintoismo”, la parola chiave è natura e rispetto per i suoi elementi.

Poi, l’arrivo del buddismo ha completato il legame degli abitanti con il mondo vegetale. Le numerose offerte a Buddha (composte principalmente da fiori) hanno persino portato alla creazione di un’arte floreale unica al mondo.

Il fiore del crisantemo, utilizzato per la prima volta dall’imperatore Go-Toba (circa 8 secoli fa), rappresenta attualmente il sigillo imperiale e compare su passaporti e documenti diplomatici.

Un bel fiore per ogni mese

Nella cultura giapponese è consuetudine regalare un fiore speciale per ogni mese. Ad esempio, gennaio è rappresentato dai fiori di prugno, chiamati anche ume. Uno dei luoghi più popolari per trovarli è Yoshino Baigo a Okutama, una città nel nord della prefettura di Tôkyô, con non meno di 25.000 alberi di prugne.

Ad aprile, il fiore giapponese che simboleggia la primavera è il ciliegio in fiore! Se vi trovate a Tôkyô, vi consigliamo di organizzare una visita a Shinjuku kôen, Ueno kôen o Yoyogi kôen. Se siete più dalle parti di Kyoto, potete recarvi al Maruyama kôen, ma l’ideale sarebbe spingersi fino a Nara per ammirare i 30.000 ciliegi del Monte Yoshino. Anche il parco del castello di Himeji, a Hyôgo, è molto popolare!

L’iris giapponese, hanashôbu, è uno dei fiori giapponesi di giugno. Evoca buone notizie e fedeltà.

Che cos’è l’Hanakotoba?

Hanakotoba significa semplicemente parole di fiori. È uno speciale linguaggio giapponese dei fiori che comunica esprimendo diversi sentimenti attraverso i fiori. Grazie al significato e al sentimento speciale di ogni composizione, il bouquet è talvolta più d’impatto delle semplici parole.

Il primo è il fiore di ciliegio. È uno dei fiori più simbolici del Giappone. Questo bellissimo fiore significa purezza e gentilezza di cuore. Purtroppo, questo fiore non può vivere più a lungo, ed è per questo che serve a ricordare quanto la vita sia breve e che è importante vivere ogni giorno con le migliori intenzioni.

C’è anche la famosa Camelia, che si riferisce fortemente alla Nobile Morte di Hanakotoba. Si riferisce al modo in cui il fiore muore. Infatti, la maggior parte dei fiori inizia ad appassire e a perdere i petali lentamente, uno alla volta, ma l’onorevole camelia tende a perderli tutti in una volta.

La splendida arte dei fiori in Giappone

La cultura giapponese è ricca di significati, e così le sue composizioni di fiori! Si desidera la combinazione perfetta per esprimere il proprio amore profondo e premuroso all’amante, alla famiglia e agli amici. Ecco perché esce l’Ikebana. Si riferisce a una parola giapponese che significa “via dei fiori” ed è l’arte floreale giapponese per eccellenza. È praticata attivamente da cinque secoli e le sue origini risalgono a più di 13 secoli fa.

Questa composizione floreale si basa su una costruzione lineare, dove le direzioni dei fiori simboleggiano tre assi principali: umanità, cielo e terra. La composizione, la cui struttura è generalmente sobria, mira a valorizzare il contenitore, come i rami, gli steli e i fiori. La diffusione dell’ikebana in tutto il mondo significa che molti nuovi elementi sono venuti ad arricchirlo, con una passione creativa e un profondo rispetto per i suoi principi che prevalgono da sei secoli.

Non è mai facile scegliere la composizione migliore per un bouquet. In effetti, è facile optare per una composizione semplice con rose di base. Il linguaggio giapponese dei fiori, chiamato anche Hanakotoba che sta per “parole dei fiori”, può offrire parole di composizione e significati completamente nuovi. Infatti, grazie alla ricchezza della cultura giapponese e al grande rispetto per la bellezza e la meraviglia della natura, i giapponesi hanno dedicato ai fiori tanto tempo e tanta profondità nelle loro interpretazioni.

Scegliete il sakura, la camelia, il papavero rosso o i fiori viola per esprimere attraverso di essi i vostri sentimenti ai vostri cari. I vostri fiori li renderanno sicuramente più felici che mai e porteranno un po’ di gioia nel loro cuore! Possono anche alleviare la loro vita stressante dando un tocco di bellezza e un dolce profumo, c’è la scienza dietro questa affermazione!

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