Il fiore dell’alisso è una pianta bellissima che dona un tocco profumato e colorato al vostro giardino

Il fiore di alisso, comunemente chiamato cestino d’oro, è una pianta rocciosa di tendenza che offre una fioritura primaverile così scintillante da aver ispirato molti nomi di gioiellieri! La pianta appartiene alla stessa famiglia dell’aubrieta. Il genere comprende alcune specie essenziali, come l’alyssum saxatile, l’alisso delle montagne, o l’alisso bianco.

La pianta è a crescita rapida e resistente alla siccità. Cresce al sole, in affioramenti rocciosi e su muretti, per decorare bordure, illuminare aiuole e persino vasi con la sua fioritura solare.

Ama i terreni aridi, calcarei e sassosi, il che la rende una pianta ideale per i nuovi giardini. La pianta può crescere da 10 a 40 cm in altezza. A volte fiorisce in aiuole più estese, formando tappeti di bellissimi ciuffi fioriti.

Leggendo questo articolo, potrete apprendere quanto segue:

* Descrizione

* Caratteristiche principali

* Dove piantare l’alisso?

* Quando e come piantare l’alisso?

* Cura e manutenzione

* Parassiti e malattie

Descrizione della pianta

L’alisso, o più comunemente conosciuto come “cesto d’oro”, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle brassicacee, come i cavoli, che cresce naturalmente nelle zone montuose, sassose e rocciose dell’Europa centrale e meridionale, dell’Asia e del Nord Africa.

Il genere alyssum comprende più di 150 specie tra annuali, perenni persistenti e subarbusti. Anche questa erbacea perenne cespugliosa si espande in cespi affusolati, a volte eretti e più o meno compatti, che ricordano un cesto.

Piuttosto bassa, forma rapidamente una buona copertura del terreno che non supera i 10-40 cm di altezza per una diffusione di circa 30-50 cm. La pianta si moltiplica e ha una vita breve, di circa 5-6 anni.

Il fogliame è persistente o semi-persistente a seconda della durezza del clima, alternato lungo steli spesso molto ramificati e talvolta terminanti con una spina.

L’alisso è composto da piccole foglie verde chiaro lunghe 1 – 3 cm, intere, pure, da oblunghe a ovali, ricoperte da una bella peluria bianca o grigio-argento. Alcune varietà sono variegate di verde e crema.

L’alisso saxatile è la specie più comune nei nostri giardini.

Caratteristiche principali

L’alisso è uno dei primi fiori della primavera. La sua fioritura unica, di colore giallo solare, trasforma la pianta in un vero e proprio cesto di fiori dorati.

Da aprile a luglio, questa vegetazione compatta, ma un po’ molle, scompare sotto nuvole di piccoli fiori luminosi che ricoprono l’intero ciuffo. I fiori misurano da 5 a 10 mm di diametro ciascuno e sono composti da quattro petali a forma di cuore. Alcune cultivar, come la ‘plenum’, hanno fiori doppi.

I fiori sono di colore giallo limone o giallo oro molto intenso, simili a quelli del dente di leone. A seconda della specie, emanano un profumo di miele leggermente dolce e sono tutti particolarmente melliferi, attirando molti insetti bottinatori per tutto il periodo della fioritura.

Durante l’estate, si trasformano in piccole bacche verdi e rotonde che possono essere facilmente riseminate dove si vuole in giardino. Generoso e frugale, l’alisso è una pianta facile da coltivare in pieno sole in qualsiasi terreno ben drenato, anche roccioso. La pianta è resistente fino a 15 gradi C ed è più tollerante alla siccità,

Inoltre, è perfetta per colonizzare i luoghi dalla primavera all’estate, formando vigorosi tappeti dorati o bianchi puri nelle aiuole, nelle bordure dei vialetti, nei vasi, nelle fioriere o persino nelle vaschette di pietra.

Dove piantare l’alisso?

Molto resistente a partire da -15 gradi, l’alisso cresce quasi ovunque. È una pianta rocciosa frugale che cresce naturalmente in terreni poveri e sassosi. Ha bisogno di un’esposizione soleggiata e si adatta bene a terreni ordinari, ruvidi o sabbiosi, anche secchi e calcarei, purché ben drenati. Questa pianta rocciosa tollera bene la siccità e può crescere in poco terreno.

Il cesto d’oro è la copertura del terreno perfetta per illuminare le zone un po’ aride trascurate da altre piante, per far fiorire un roccolo o le aiuole schiacciate dal sole, per bordare un sentiero, un’aiuola soleggiata o per interferire tra le pietre della pavimentazione. Si adatta molto bene ai vasi, alle mangiatoie o appesa al sole su balconi e terrazze.

Quando e come piantare l’alisso?

Si consiglia di piantare l’alisso in primavera, da marzo a maggio, al di fuori dei periodi di gelo, anche se è possibile piantare i secchi anche all’inizio dell’autunno.

Per creare una bella e luminosa copertura del suolo in piena terra, lasciatela a circa 5-7 piedi e distanziatela da uno a 40 cm. Evitate di piantare in terreni troppo pesanti e compatti. In questo caso, portate della sabbia grossolana e piantate in pendenza se il terreno trattiene l’acqua.

Scavate una buca pari a due o tre volte il volume della zolla. Inoltre, stendete un primo strato drenante (ghiaia, palline di argilla) e posizionate il vostro cesto dorato senza interrare il colletto. Riempite con parti uguali di terra e ghiaia, comprimete delicatamente e annaffiate generosamente.

Cura e manutenzione

Perfettamente rustico e perenne, una volta ben radicato alla luce, l’alisso non richiede quasi nessuna cura e può fare a meno dell’acqua.

A volte, è possibile annaffiare solo in periodi di intensa e prolungata siccità. Se coltivate un cesto d’oro in vaso, annaffiate più regolarmente e lasciate asciugare il substrato tra un’annaffiatura e l’altra.

Non è necessario alcun fertilizzante. Al contrario, un terreno troppo fertile danneggerebbe la forma della pianta: l’alisso è una perenne dall’immancabile frugalità! Pizzicate gli steli a fine maggio per incoraggiare la pianta a ramificarsi e a mantenere una vegetazione corta, e tagliate i rami appassiti. Inoltre, per favorire la fioritura, potate leggermente i cespi a giugno dopo la prima fioritura.

Al termine della fioritura, potate leggermente il cespo accorciando gli steli della metà con forbici da potatura per renderlo più folto ed evitare semine invasive. Dopo quattro o cinque stagioni, i cespi possono perdere forza. Pertanto, divideteli per rinnovare le piante.

Parassiti e malattie

L’alisso non è sensibile alle malattie. Non teme molto. In primavera, proteggete il giovane fogliame dalle lumache e dalle chiocciole: utilizzate il concime per felci per combattere i loro attacchi e seguite i nostri consigli per una lotta naturale!

Il terreno deve essere sempre ben drenato. In caso contrario, con il tempo caldo e piovoso può comparire l’oidio, riconoscibile dalle pustole marce. È necessario potare le aree colpite ed evitare di annaffiare il fogliame. In caso di invasione di afidi: spruzzare con acqua e sapone nero.

L’alisso è uno dei primi bellissimi fiori che sbocciano in primavera! Dalla primavera all’estate, questa pianta perenne forma abbaglianti cuscini di piccoli fiori giallo oro o bianchi per l’alisso bianco. Frugale, è ideale per terreni soleggiati e molto drenanti. La pianta è facile da coltivare, gratificante e non richiede cure. Rustica, tollerante alla siccità estiva, la pianta è splendida nei giardini rocciosi, nei muri fioriti e nelle bordure soleggiate.

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