Il Cypripedium reginae, comunemente noto come scarpetta reale, è una bellissima orchidea terrestre del tipo zoccolo di Venere. Appartiene alla famiglia delle orchidacee, sottofamiglia cypripedidae. Il Cypripedium reginae è originario del Nord America e cresce nelle zone umide o nelle foreste. Purtroppo la pantofola reale sta scomparendo rapidamente, poiché il suo habitat sta gradualmente cambiando.
Per molte persone, il cypripedium reginae supera molte orchidee tropicali per bellezza ed eleganza; è l’orchidea forestale più ricercata e la più desiderata dagli amanti delle orchidee selvatiche. Il Cypripedium reginae può impiegare fino a 15 anni per crescere e fiorire per la prima volta e può vivere per mezzo secolo. La scarpetta rosa e bianca è una delle orchidee terrestri più imponenti e impressionanti.
Leggendo si apprende quanto segue:
* Descrizione
* Caratteristiche principali
* L’habitat
* Piantagione
* Come mantenere il fiore della scarpetta nel vostro giardino?
* Fatti interessanti
Descrizione della pianta
Il fiore della scarpetta è originario di tutto il Nord America orientale e cresce principalmente in habitat umidi nelle regioni temperate fredde. Ama le paludi, gli acquitrini e le rive dei laghi, ma si adatta molto bene anche all’ombra leggera delle foreste di latifoglie o di conifere. A partire dalla primavera forma un ciuffo di grandi foglie decidue di colore verde brillante, di forma da ovale a ellittica, con venature parallele molto pronunciate. Inoltre, può crescere fino a un metro di altezza. In alcuni climi può raggiungere i 50-70 cm di altezza. La fioritura avviene all’inizio dell’estate. Lo stelo floreale, stabile e robusto, si sviluppa direttamente da un rizoma cilindrico molto grande.
Presenta foglie all’apice. Alternati e distribuiti lungo questi alti steli, compaiono uno o due fiori, raramente tre o quattro. La forma dei fiori del cypripedium è composta da sepali e petali bianchi che dominano un imponente “zoccolo” molto gonfio, di colore rosa pallido o magenta.
Caratteristiche principali
Il Cypripedium royal è una pianta rizomatosa. Produce un fusto sotterraneo, spesso da uno a due cm, che cresce molto lentamente negli anni. Da questo rizoma si sviluppano numerose radici biancastre, spesse circa due millimetri, in grado di insediarsi a 70 cm nel terreno. Gli steli verdi emergono a stagione inoltrata, nel mese di maggio. Il cypripedium reale sviluppa, in cinque-sei settimane, fusti eretti alti da 40 a 75 cm, a volte di più. Ogni stelo porta da tre a sette foglie larghe, alterne, da lanceolate a ovate, intensamente ripiegate e pelose.
I fiori sono apicali. Sono larghi 10 cm, i petali e i sepali sono bianchi, mentre il labello a forma di zoccolo è macchiato di rosa scuro. Sorprendentemente, il colore e il disegno del labello cambiano completamente di anno in anno, probabilmente a seconda della temperatura. Una volta ben piantato, il cypripedium reginae può produrre grandi colonie per propagazione vegetativa, con un numero di germogli che quasi raddoppia ogni anno.
L’habitat
Il cypripedium reginae ha bisogno di un’umidità relativamente costante, di una certa luce e di un terreno con un pH neutro (vicino alla neutralità). Si adatta a substrati debolmente acidi e calcarei. Nelle torbiere acide, le radici scendono sotto il muschio di sfagno acido per raggiungere la falda acquifera più neutra sottostante.
Nelle aree aperte o ai margini dei boschi si possono trovare grandi colonie di cypripedium reginae con fioriture abbondanti, ma le piante in piena ombra di solito non producono fiori. Le piante che crescono in media ombra sono generalmente più grandi di quelle che crescono in zone soleggiate. Inoltre, è possibile trovare il cypripedium reginae nei boschi paludosi, nelle radure dei boschi e nei fossi stradali umidi e aperti.
Piantagione
Il Cypripedium reginae preferisce terreni da freschi a umidi, da neutri a leggermente calcarei. I cipripedium sono più resistenti al freddo intenso. Non temono temperature inferiori a -30 gradi, -40 gradi sotto la neve. Amano i terreni ben drenanti. Se il vostro terreno è molto compatto o argilloso, è necessario creare una tasca di impianto.
Per ogni pianta, scavate una vasca di circa 40 cm, coprite il fondo con uno strato drenante e riempitela con la seguente miscela: 50% di sabbia, perlite o pietra lavica. Inoltre, l’altra metà di terra di giardino mescolata con corteccia di pino finemente sminuzzata, un compost a base di compost di foglie. I rizomi di cypripedium non devono seccare in estate e non devono essere immersi in inverno. In giardino, collocate il cypripedium reginae in un luogo fresco, ombreggiato o semi-ombreggiato. Evitate il sole brutale nelle ore più calde della giornata.
Come mantenere la coccinella in giardino?
Il Cypripedium reginae è una pianta molto resistente, adattata alle regioni temperate fredde. Apprezza un inverno freddo e un’estate non troppo calda. Richiede un terreno molto drenante, aerato e povero di materia organica, che rimanga umido ma non bagnato. Può quindi essere coltivata in terra da giardino, mescolata con materiale drenante: corteccia di pino, perlite, pozzolana o pietra pomice, mettendo il 100% di ghiaia vicino al rizoma e alle sue gemme.
Apprezza un po’ di concime a lento rilascio in primavera, poco prima della comparsa dei germogli a fine aprile. Il Cypripedium reginae ama la luce diretta del sole al mattino o alla sera. Alcuni giardinieri lo coltivano in grandi vasi sotto una struttura, dove tutti i parametri di coltivazione sono controllati. Il Cypripedium reginae produce fiori e nuovi germogli laterali in numero crescente ogni anno. Per un principiante del cypripedium, è consigliabile iniziare coltivando un ibrido, necessariamente di origine orticola, e più naturale per avere successo.
Fatti interessanti
Il fiore della ciabatta è ricoperto da una fine e fitta peluria che in alcune persone può causare un forte prurito, come il toxicodendron radicans (edera velenosa).
La vistosa scarpetta è stata nominata fiore dello Stato del Minnesota nel 1902. Inoltre, il cypripedium reginae è stato designato come pianta ufficiale della provincia dell’Isola del Principe Edoardo nel 1947.
Il Cypripedium reginae è una pianta piuttosto rara ed è considerata una specie minacciata sia in Canada che negli Stati Uniti. In quasi tutte le altre regioni o Paesi, il fiore è elencato tra le piante vulnerabili. L’unica area in cui la pianta non è né minacciata né vulnerabile è l’Ontario.
La coccinella è molto sensibile ai disturbi idrologici, minacciata dal drenaggio delle zone umide, dalla distruzione dell’habitat e dai raccoglitori di piante selvatiche. Recentemente, alcuni orticoltori hanno imparato a propagare il cypripedium reginae coltivato, che ora è disponibile in molti vivai.
I fiori del Cypripedium reginae sono molto originali, con il loro stelo frondoso e uno o due grandi fiori con petali e sepali bianchi che contrastano con il labello rosa magenta, rendendoli facilmente identificabili. È il fiore più grande, se non il più bello, di tutte le orchidee nordamericane. È facile da coltivare, a patto di ricreare con cura il suo biotopo in penombra e terreno fresco.