Il sweet william è un fiore degli dei che porta fioriture divine nel vostro giardino. Abbelliscono i giardini informali con una gioiosa spensieratezza. Utilizzate le sweet williams fresche nelle vostre composizioni floreali per portare passione e amore in casa. I loro fiori delicati vi attireranno per uno sguardo più ravvicinato e vi ricompenseranno con un profumo speziato. Leggendo questo articolo, potrete conoscere: * Caratteristiche della Sweet William * Storia della Sweet William * Simbolismo * Piantagione e cura * Propagazione
Caratteristiche del William dolce
Il fiore del William dolce fa parte della famiglia dei garofani ed è una delle più antiche piante coltivate. Il William è una pianta biennale, cioè vive per due stagioni. Nella prima stagione, il seme germoglia e sviluppa una crescita verde. Nella seconda stagione, la pianta produce fiori e semi. I fiori del salice dolce sbocciano dalla primavera alla fine dell’estate. Il loro profumo dolce, simile a quello dei chiodi di garofano, attira gli impollinatori come api, uccelli e farfalle. I fiori esplodono in colori come il rosso, il viola, il rosa, il bianco e i motivi bicolori variegati. Sbocciano in grappoli di fino a 30 fiori, ciascuno con cinque petali arruffati. Non solo sono bellissimi sia in giardino che nelle composizioni, ma sono anche commestibili. La pianta di sweet william può raggiungere un’altezza compresa tra 1 e 2 piedi. Questa altezza aggiunge interesse visivo al giardino e la rende una scelta perfetta per le composizioni
Storia del William dolce
Il William dolce è originario dell’Europa meridionale e di alcune zone dell’Asia. È stata coltivata negli ultimi 1000 anni. Era comune già in epoca greca e romana, dove è raffigurato nei fregi che decorano gli edifici più importanti. Il salice dolce veniva anche intrecciato in ghirlande che venivano utilizzate in occasioni speciali. Il nome del dianthus deriva dalla combinazione di due parole greche. Dall’epoca greca e romana, molte storie e miti hanno circondato questo fiore. Una storia sostiene che l’origine del fiore risale all’epoca di Guglielmo il Conquistatore, perché le sweet williams ricoprivano le colline della Normandia dove egli aveva vinto. Altre storie di origine sostengono che il fiore sia un tributo a William Shakespeare, che scrisse amorevolmente: “per controllare i giardini e per gli ornamenti personali”.”Un altro mito ancora racconta del trattamento disumano riservato ai nemici del re durante la battaglia di Culloden: gli scozzesi chiamano il fiore “Billy puzzolente”. Il re Enrico VIII ordinò che la sweet williams fosse piantata nel suo castello di Hampton Court. Da allora, la sweet williams è stata coltivata in molti giardini inglesi per centinaia di anni
Simbolismo
Il salice è considerato un fiore degli dei. Simboleggia l’ammirazione, la passione, l’amore e la gratitudine. In epoca vittoriana, il salice dolce simboleggiava la galanteria. Catherine di Middleton ha incluso il salice dolce nel suo bouquet da sposa come omaggio al suo sposo, il principe William. Nella mitologia greca, Dianna, dea della caccia, era alla ricerca di selvaggina quando un pastore che suonava il flauto spaventò la sua preda. In preda alla rabbia, gli strappò gli occhi e li gettò a terra. Nel punto in cui caddero gli occhi crebbero dei fiori rossi, simbolo di sangue innocente
Piantagione e cura
La sweet william è una pianta facile da coltivare e da curare. Preferisce climi freschi e una posizione in giardino in pieno sole e con terreno ben drenante. È una pianta ideale per creare un giardino in stile cottage o come pianta da bordura. Per far nascere la pianta da seme, è sufficiente prendere i semi e spargerli nell’area in cui si vogliono piantare le piante. Non è necessario scavare, basta premere i semi nel terreno assicurandosi che abbiano un contatto stabile con il suolo. Una volta che le piante hanno sviluppato due o tre foglie, spargetele in modo che siano posizionate a una distanza di 8-12 piedi l’una dall’altra. Decapitate i fiori una volta appassiti per incoraggiare la nuova crescita. Assicuratevi di non esagerare con le annaffiature; se le foglie ingialliscono, è segno che avete usato troppa acqua. L’eccesso di acqua può anche causare un marciume radicale da cui non si guarisce. Oltre a ricevere molta luce solare, le piante prediligono anche il libero movimento dell’aria intorno ai fusti. Infine, concimate ogni sei-otto settimane. Il trifoglio rosso è un’ottima pianta da compagnia quando le piante sono ingiallite o morte. Tirate su la vecchia pianta, mescolate un po’ di pacciame e semi di trifoglio rosso. Il trifoglio rosso aggiunge azoto al terreno e impedisce alle erbacce di crescere nell’area. Il trifoglio rosso fiorisce subito prima del meliloto. Godetevi la fioritura del trifoglio rosso, ma tagliatelo prima che inizi a produrre semi. Mantenete intatte le radici nel terreno perché è lì che si concentra l’azoto. Lasciate che i monconi muoiano naturalmente
Propagazione
Il fiore di William può essere propagato in diversi modi. Il primo è quello dei semi, come già detto. Si può iniziare la stagione vegetativa iniziando a seminare in casa da due a otto settimane prima dell’ultima gelata. Per iniziare in anticipo, riempite un piccolo contenitore con una miscela di terriccio e spargete i semi dei vostri fiori sulla parte superiore. Coprite poi lo strato di semi con un leggero strato di terra. Coprite il terreno con un sacchetto di plastica per riscaldarlo e mantenerlo umido. Quando i semi sono germogliati e hanno due o tre foglie, spostate ogni pianta nel proprio vaso. Continuate a coltivarle in casa fino a quando non saranno alte 4 o 5 piedi. Una volta raggiunta questa altezza, possono essere spostate all’aperto e piantate in giardino
Conclusione
Avviare un giardino in casa è facile come spargere alcuni semi e batterli nel terreno con il tocco del piede. In poche settimane il giardino esplode con grappoli di fiori rossi, viola e rosa che attirano farfalle e altri impollinatori.