Il Giappone e i suoi fiori sono bellissimi e sorprendenti

Si dice che il paradiso sia un luogo sulla terra e siamo abbastanza sicuri che, se è vero, questo luogo è sicuramente pieno di fiori e di abbondanza della natura. Curiosi come siete, sicuramente vorrete saperne di più sui fiori, soprattutto su quelli di tutto il mondo, nei Paesi stranieri che desiderate visitare. I fiori racchiudono tanta grazia e significati, nascosti sotto le loro sottili variazioni di colori, profumi e forme. Sono perfetti per ogni occasione, umore e personalità, e sono il vettore perfetto per tutti i vostri sentimenti.

Il Giappone è un luogo ricco di meraviglie e bellezze della natura. C’è un motivo dietro a questo: i giapponesi, nella loro cultura e nella loro storia, hanno sempre messo la natura al primo posto, e l’hanno persino temuta. La mantenevano, la piantavano, la disegnavano, ne parlavano, ne traevano esempio e se ne prendevano sempre cura. Inoltre, i giapponesi hanno un proprio linguaggio dei fiori chiamato Hanakotoba, che significa “parole dei fiori

In questo articolo, scopriremo di più sulla cultura giapponese, in particolare sui fiori giapponesi, esplorando quanto segue:

* Storia e credenze giapponesi sui fiori

* Fiori bellissimi per ogni mese

* I bellissimi fiori giapponesi

* Che cos’è l’Hanakotoba?

Storia e credenze giapponesi sui fiori

Il Giappone è un paese bellissimo con molti riti tradizionali che mettono al primo posto la natura. Il mix di raffinatezza, calma e meditazione caratteristico di questa cultura invita gli abitanti alla serenità, guidati dal ritmo delle fioriture.

In questo Paese, i fiori sono un elemento chiave per la tradizione. Ad esempio, l’arrivo della primavera è un evento nazionale celebrato ogni anno. Questo deriva principalmente dalle credenze shintoiste, storicamente più antiche, in cui la parola chiave è natura e rispetto per i suoi elementi.

L’arrivo del buddismo ha consolidato il rapporto con la natura, legando completamente gli abitanti al mondo vegetale. Le loro numerose offerte a Buddha, composte da fiori e piante, hanno persino portato alla creazione di un’arte floreale unica al mondo.

Il fiore del crisantemo rappresenta attualmente il sigillo imperiale e compare su passaporti e documenti diplomatici. Fu utilizzato per la prima volta dall’imperatore Go-Toba.

Fiori bellissimi per ogni mese

Nella cultura giapponese è consuetudine regalare un fiore speciale per ogni mese. Ecco alcuni esempi:

Il bel fiore di maggio è il mughetto o suzuran. Evoca la dolcezza della primavera, che si sta avviando verso l’estate.

Per il mese più caldo di questo emisfero, agosto, il fiore che evoca il calore e il sole è senza dubbio il girasole o Himawari. Forse perché si rivolge sempre al sole, i giapponesi hanno scelto di piantarlo vicino al luogo del disastro nucleare di Fukushima per ripulire la terra. La prefettura di Kagawa è nota per la sua produzione di girasoli.

Per il mese di settembre, il colore dell’autunno è il rosso e il suo fiore è il Lycoris radiata o Lycoris rosso (higanbana), ampiamente utilizzato per l’ikebana, una tecnica di composizione floreale giapponese. Alcuni giapponesi associano questo fiore anche alla morte, poiché l’autunno è un periodo in cui le persone si recano alle tombe dei loro antenati.

Il clima del Giappone è caratterizzato da temperature che vanno dal freddo e dall’inverno al caldo e al piacere. I fiori giapponesi hanno un significato simbolico, una bellezza e il pregio di essere molto resistenti alla maggior parte delle intemperie. Ecco quelli più famosi:

Il loto è un fiore molto antico (1.300 anni fa per alcuni, o 2.000 anni per altri), ed è addirittura considerato il fiore più antico del mondo. Nella religione buddista, si può indicare come simbolo di purezza, perché nasce dall’acqua stagnante. La varietà di Nelumbo Nucifera è la più tipica del Giappone. Il loto può resistere all’acqua ghiacciata fino a -15 gradi C.

L’Iris japonica, detta anche “iris frangiato”, appartiene alla famiglia delle Iridaceae. Cresce in Giappone e resiste al freddo fino a -10 gradi C. Ha la particolarità di essere molto luminoso, anche nelle zone d’ombra. La sua fioritura è breve, ma è comunque il fiore più luminoso che si possa vedere.

Che cos’è l’Hanakotoba?

Hanakotoba significa “parole dei fiori” Si tratta di uno speciale linguaggio giapponese dei fiori per poter comunicare attraverso di essi. Come abbiamo detto in precedenza, il popolo giapponese apprezza la natura e attribuisce ai fiori molti valori nella sua cultura. Questo significa che ogni composizione racchiude in sé tanti sentimenti e significati. Il vostro bouquet a volte può avere un impatto maggiore delle semplici parole.

Per esempio, il fiore di ciliegio, o sakura, è uno dei fiori più simbolici del Giappone. Questo bellissimo fiore significa “purezza” e “gentilezza di cuore” nell’hanakotoba. Poiché questo fiore non dura a lungo, serve a ricordare quanto la vita sia breve e come sia necessario valorizzarla e vivere ogni giorno con le migliori intenzioni.

C’è anche la famosa Camelia. Per il modo in cui il fiore muore, la Camelia fa riferimento alla “morte nobile” di Hanakotoba. L’onorevole Camelia tende a perdere i suoi petali tutti insieme.

La cultura giapponese è ricca di significati, così come le sue composizioni di fiori! Volete la combinazione perfetta per esprimere il vostro amore profondo e premuroso all’amante, alla famiglia e agli amici. Il

Linguaggio giapponese dei fiori, l’Hanakotoba, può offrirvi un mondo di significati completamente nuovo. Infatti, grazie alla ricchezza della cultura giapponese e al grande rispetto per la bellezza e la meraviglia della natura, i fiori sono stati interpretati in modo così approfondito.

Scegliete il sakura, la camelia o l’iris per rendere i vostri cari più felici che mai e portare un po’ di gioia nella loro vita! Possono anche sollevarli dalla loro vita stressante dandole un tocco di bellezza e di dolce profumo, e dimostrando loro quanto sono cari a voi.

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