Indipendentemente dal motivo per cui una persona a voi cara è stata recentemente ricoverata in ospedale, portare un mazzo di fiori o una composizione floreale sarebbe un’idea brillante e distrarrebbe la mente di tutti dallo sfortunato evento! Questo bel gesto farà capire alla persona amata che siete al suo fianco e che non è sola in questo momento difficile. Non dovete necessariamente essere bravi con le parole; questo sarebbe il modo perfetto per esprimere il vostro sostegno, amore o affetto. Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti e trucchi che vale la pena tenere a mente e a cui prestare molta attenzione prima di inviare i fiori. Abbiamo deciso di esplorarli per voi nei paragrafi seguenti. Questi sono: * I fiori sono ammessi in ospedale * Fiori senza allergie: la scelta migliore * Fiori molto profumati: da evitare * Più grandi non sono sempre meglio
I fiori sono ammessi in ospedale
Questa è la prima cosa che dovreste chiedervi. Ad esempio, se il vostro caro è attualmente un paziente del reparto di terapia intensiva, del reparto ustionati, o ha appena subito un intervento chirurgico o ha partorito un bambino, potrebbero esserci delle restrizioni. Questi pazienti, che hanno subito interventi stressanti e più o meno difficili, potrebbero essere più sensibili del solito. Un altro motivo per cui non è consentito portare fiori potrebbe essere legato all’igiene e alla pulizia, in quanto si preferisce un ambiente il più possibile pulito, inodore e privo di oggetti esterni. Certamente dovremmo evitare di creare disagio al nostro caro, quindi, in questi casi, vi consigliamo di verificare con i membri del personale se la consegna di fiori è consentita nell’area ospedaliera in cui dovreste entrare. Se consentito, sarebbe anche una buona idea chiedere ulteriori dettagli in termini di consegna: l’indirizzo completo e il nome del centro medico o dell’ospedale, l’area dell’ospedale in cui è ricoverato il vostro caro e, ultimo ma non meno importante, il numero della stanza
Fiori senza allergie: la scelta migliore!
Il vostro caro potrebbe essere una delle poche persone fortunate al mondo a non soffrire di allergie ma, nonostante ciò, potrebbero esserci altre persone allergiche intorno a lui o con cui potrebbe condividere la stanza. Un bouquet di fiori altamente allergenici, purtroppo, non avrebbe un effetto molto piacevole su di loro e sul loro sistema respiratorio. I fiori migliori che potreste pensare sono quelli il cui polline non è esposto, come le rose, i narcisi, i garofani e le peonie. Se il vostro caro è un vero appassionato di fiori, potreste anche pensare di portare delle piante verdi come le palme delle signore, le palme di bambù e persino le dracene. D’altra parte, girasoli, margherite e gigli, che sono produttori di polline, possono provocare diversi sintomi spiacevoli come naso che cola, tosse, prurito agli occhi e mal di gola. E non vogliamo che le persone malate soffrano ancora di più, vero?
Fiori molto profumati – da evitare
Tutti noi amiamo i fiori con belle fragranze e nessuno potrebbe non essere d’accordo sul fatto che qualsiasi ospedale potrebbe averne bisogno per far sì che un bel profumo sostituisca finalmente l’odore duraturo di antibiotici e antisettici. Dobbiamo ammettere, tuttavia, che questo scenario potrebbe non essere la migliore idea in assoluto se messo in pratica. Una persona che è stata ferita di recente o che è attualmente malata potrebbe trovare l’odore troppo forte e iniziare ad avere sintomi allergici: naso che cola, occhi irritati e prurito alla gola. In queste circostanze, alcuni fiori moderatamente profumati come rose, tulipani, iris e gladioli saranno i vostri salvatori! Indipendentemente dai sintomi o dalle condizioni di salute del paziente, questi fiori porterebbero gioia e ottimismo, ed è esattamente ciò di cui il vostro caro ha bisogno in questi momenti!
Più grande non è sempre meglio
Sappiamo che qualcuno potrebbe pensarla diversamente, ma in questa particolare situazione non vale la ben nota filosofia che è facilmente applicabile in molti contesti. Anche se sarebbe indubbiamente molto apprezzato, il vostro spettacolare bouquet king-size potrebbe, purtroppo, occupare troppo spazio. In generale, lo spazio negli ospedali è piuttosto limitato e potrebbe non essere sempre sufficiente per tutti gli oggetti personali che potreste desiderare o di cui avete bisogno. È meglio optare per un bouquet più piccolo ma ugualmente grazioso, che rallegrerà sicuramente la giornata della persona amata! Il comodino del paziente, dove potrebbero essere conservati anche altri oggetti essenziali (materiale medico, articoli da toilette e oggetti personali di uso frequente), non diventerebbe così improvvisamente troppo affollato. Inoltre, quando sarà il momento di tornare a casa, il vostro regalo sarà facile da trasportare e il paziente o la sua famiglia non dovranno preoccuparsi di un mazzo di fiori grande quanto la borsa stessa. Quindi, se state pensando di fare una visita all’ospedale a un vostro caro amico, a un conoscente o a un familiare e non sapete proprio quale regalo portare, ecco il nostro miglior suggerimento: mandate dei fiori in ospedale! I fiori sono eccellenti stimolatori dell’umore che illuminano la stanza di qualsiasi paziente, diffondono gioia e buona energia. Indipendentemente dal tipo, dalle dimensioni, dalla forma, dall’odore e dai colori, sono una delle più belle creazioni della natura e non potete sbagliare se scegliete di offrire una composizione floreale! Riteniamo inoltre che sia una buona idea informarsi con la famiglia del paziente prima della vostra visita. Nel caso in cui fossero necessarie altre cose, potreste acquistarle durante il tragitto verso l’ospedale: articoli da toilette, libri o riviste, frutta e verdura fresca o anche altri oggetti banali della vita quotidiana. Assicuratevi che anche l’orario della vostra visita sia appropriato. In sostanza, a seconda dei casi, il paziente potrebbe dormire, essere in cura, avere un altro intervento medico o un appuntamento quotidiano con il proprio medico. Non dimenticate di prendere i fiori e… via!
