Una pianta succulenta è una pianta carnosa adattata a sopravvivere in ambienti aridi a causa delle caratteristiche del terreno, del clima o dell’elevata concentrazione di sale. Questo tipo di pianta presenta un elevato livello di adattamento all’ambiente, ben diverso da quello di altre piante xerofite, legato alla capacità di immagazzinare acqua nelle foglie, nei fusti o nelle radici. Le succulente possono anche prevenire la perdita d’acqua. Le loro foglie possono essere ricoperte di cera o di peli, o presentare una riduzione dello spazio superficiale. Le succulente sono geograficamente distribuite lungo il mare, nelle pianure, nei vasti deserti caldi del mondo, o sulle montagne fino a diverse migliaia di metri di altitudine, a seconda della specie. Possono aspirare rapidamente l’acqua piovana quando cade al suolo, ma alcune sfruttano le nebbie mattutine del mare, che è la loro unica fonte d’acqua per periodi molto lunghi. In questo articolo svilupperemo i seguenti punti: * Perché la pianta succulenta cambia colore? * Alcuni esempi di succulente colorate * Consigli per prendersi cura della propria pianta colorata * Le principali linee guida per prendersi cura di questa pianta
Perché la pianta succulenta cambia colore?
Se le piante grasse attraggono così tanto gli amanti delle piante, per alcuni è perché sono pelose, mentre a volte è perché hanno colori molto particolari. Si possono trovare piante grasse di un verde molto scuro, altre di un verde molto chiaro. Alcune sono rossastre mentre altre sono di un bel rosa pastello. Meglio ancora, alcune succulente hanno foglie il cui colore cambia in base ad alcune variabili che sono principalmente fattori esterni come il troppo sole, il caldo o il freddo, o la mancanza di cure che causano questi cambiamenti. Questi fattori possono stressare fortemente le piante e possono danneggiare o uccidere la maggior parte delle piante classiche. Tuttavia, questo non è il caso delle piante grasse che sono abituate a condizioni severe. La pianta grassa stressata produce nuovi pigmenti per proteggersi, per cui è facile capire quando la pianta sta soffrendo. Le foglie verdi diventano rosse, arancioni, rosa o addirittura viola e gialle. È uno spettacolo da non perdere per gli amanti della botanica
Alcuni esempi di succulente colorate
Tra le succulente dai colori insoliti, alcune sono relativamente sorprendenti. Le succulente più conosciute sono i cactus con le loro foglie verdastre. Possiamo anche trovare l’Aeonium Arboreum con foglie molto scure e aspetto gotico o addirittura barocco. Si tratta di una pianta al tempo stesso comune e rara, perché non incontra i gusti più diffusi. Tra le piante grasse colorate ci sono anche molte succulente della famiglia delle Echeveria. Tra queste, la graziosa Echeveria Chihuahuensis si distingue per le sue foglie che vanno da un discreto blu a un verde tenue con punte rosa. Senza dimenticare, naturalmente, il famoso albero di giada, le cui foglie ovali hanno bordi rosati o addirittura rossi. È una succulenta relativamente comune che piace a molti per il suo bell’aspetto. Per l’albero di giada, a volte, sono le forme e i colori delle foglie delle succulente a lasciare senza parole, combinando la geometria e la morbidezza delle foglie
Consigli per prendersi cura della propria pianta colorata
Dovete fare attenzione se una delle vostre piante grasse cambia lentamente colore dopo aver cambiato di recente ambiente, come il luogo o l’esposizione al sole. Potrebbe essere un segno che non è adatta ad essa. Questo è spesso il caso, ad esempio, delle haworthias, che non amano la luce diretta del sole, soprattutto se le esponete su un davanzale. Inoltre, anche se questo tipo di pianta è notoriamente resistente, vi consigliamo di procurarvi tutte le informazioni necessarie sui fattori di stress di ogni succulenta che desiderate acquistare. Potete ottenere queste informazioni dal vostro fiorista di fiducia o facendo ricerche online
Le principali linee guida per prendersi cura di questa pianta
Lo spazio e l’altezza necessari per le succulente dipendono molto dalla pianta scelta. Dato il numero di specie di succulente, ci sono molte differenze tra una pianta e l’altra. È bene informarsi anche sul tasso di crescita della pianta. Il substrato deve essere ben drenante e deve avvicinarsi a un terreno desertico. È fondamentale mettere della piccola ghiaia sul fondo del vaso, in modo che l’acqua non si accumuli. Per pulire una pianta grassa, è sufficiente spruzzare un po’ d’acqua sulle foglie lisce e pulirle con un panno o una spazzola. Per le piante grasse è preferibile un’esposizione massima al sole e alla luce. Amano le temperature calde, ma non dimenticate di concedere loro un periodo di riposo, con un ambiente più fresco e asciutto. Anche se le succulente possono sopportare periodi di siccità, l’annaffiatura è comunque essenziale. Si parla di una frequenza settimanale in estate e ancora meno durante il periodo invernale. Le succulente sono un tipo di pianta che si può trovare in diverse famiglie vegetali. Sono originarie di regioni molto soleggiate, come l’Africa o il Sud America. Per questo motivo, sono in grado di immagazzinare acqua nelle foglie, nei fusti e nelle radici, in modo da poter resistere ai periodi di siccità. Con le loro belle forme geometriche, rotonde o appuntite, e la moltitudine di colori, è difficile non innamorarsi di questa pianta straordinaria. Queste piante sono facili da mantenere e non hanno eguali nell’illuminare una stanza. In un terrario, in una disposizione verticale o in vasi dai colori vivaci, l’unico limite a ciò che possiamo creare con le succulente è la nostra immaginazione. Hanno colori bellissimi che vanno dal verde e le sue sfumature al giallo, al rosa, al viola e persino al rosso. Se sono stressate a causa di molti fattori, cambiano colore per proteggersi e ci stupiscono con il loro nuovo aspetto.
