Rose: quella che porta il nome di Freddie

Ci sono diverse specie di fiori, in particolare rose, che portano il nome di celebrità. Ce n’è una rossa che porta il nome di Ingrid Bergman, una rosa pallido battezzata in onore di Yves Saint Laurent e ce n’è una che porta il nome di quello che è considerato uno dei più grandi frontman della storia della musica: sua maestà Freddie Mercury.

Fondatore della mitica band dei Queen, la sua storia fu strettamente legata al gruppo rock fino alla sua scomparsa. Nato a Zanzibar nel 1946, Frederick Bulsara, visse in India prima di trasferirsi nel Regno Unito dove conobbe Brian May e Roger Taylor con cui fondò i “Queen”.

Eccentrico, stravagante e dotato di uno straordinario carisma, Frederick ormai noto come Freddie Mercury, non nascose la sua identità gay che rese pubblica nel 1974 in un’intervista per il New Musical Express, nella quale dichiarò, per la prima volta, di essere “gay come una giunchiglia”. Il paragone con il bocciolo simbolo del desiderio, oltre che a rendere noto l’orientamento del cantante, “ufficializzò” la passione di Mercury per il mondo dei fiori. Le prime esibizioni della band infatti, note per la loro teatralità, si chiudevano brindisi a base di champagne e lancio di rose al pubblico accompagnato dalle note di “God Save the Queen”, inno nazionale del Regno Unito.

Nonostante lo stretto legame con il suo pubblico, Mercury tenne nascosta la sua malattia, AIDS, fino al giorno prima della sua prematura scomparsa, giunta il 24 novembre 1991 per broncopolmonite.

A tre anni dalla sua morte, nel 1994, i membri del suo fanclub inglese organizzarono una raccolta fondi di 2000 sterline per dare al suo fiore preferito il suo nome. La Rosa Freddie Mercury è una rosa ibrida di Tea. Questa splendida rosa gialla con sfumature albicocca tende a toni più decisi verso le punte dei petali. Dopo aver ottenuto la registrazione del fiore da parte dell’ International Registration Authority For Roses degli USA, i fans decisero di inviare i primi esemplari di “Rose Freddie Mercury” alla madre, alla sorella Kashmira, alla compagna di vita Mary Austin, ai membri della band e ad altre persone care al cantante.

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