I semi di girasole: i benefici per l’intestino ed alcune ricette

I semi di girasole sono dei semi che sono considerati ottimi per la salute (insieme a quelli di zucca e di lino) in quanto sono ricchissimi di proprietà benefiche che apportano all’organismo.

I semi di girasole sono ottimi per aiutare a combattere il colesterolo, in quanto aiutano a ridurre quello cattivo con l’ausilio degli acidi grassi. Inoltre hanno proprietà lassative grazie al contenuto di fibre aiutando in caso di stitichezza. Sono ricchi di vitamina B ed E dando a questi semi proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, opponendosi all’azione dannosa dei radicali liberi proteggendo l’organismo dalle infiammazioni.

Qui di seguito verranno trattati i seguenti punti:

  • quali sono i benefici dei semi di girasole?
  • apportano davvero dei benefici all’intestino?
  • l’impiego dei semi di girasole in cucina: ricette.

Quali sono i benefici dei semi di girasole?

Questi semi oleosi apportano all’organismo numerosi benefici, ma soprattutto combattono il colesterolo e fanno anche bene al cuore. Questo avviene perchè gli acidi grassi contenuti, ovvero Omega 3 e Omega 6, riducono il colesterolo cattivo nel sangue senza influenzare quello buono. Questo abbassamento del colesterolo cattivo comporta anche notevoli benefici al cuore, in quanto riduce il rischio di malattie cardiache.

Questi piccoli semi sono anche ricchi di vitamina E, che è un fantastico antiossidante. Un pugno di questi semi apporta all’organismo circa il 90% del fabbisogno giornaliero consigliato. Questa vitamina combatte gli effetti dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento delle cellule.

Oltre tutto, la vitamina E ha anche proprietà antinfiammatorie, occupandosi di ridurre i sintomi delle artriti, delle varie infiammazioni articolari, ma anche ulcere, asma e problemi di eruzioni cutanee.

Apportano davvero dei benefici all’intestino?

Certo! Innanzitutto va detto che le vitamine del gruppo B contenute in questi semi permettono di assimilare correttamente sia il cibo che le fibre che aiutano a regolarizzare l’attività intestinale, soprattutto per coloro che non assumono molte di queste vitamine, come ad esempio per chi è intollerante al glutine e ha necessità di apportare alla propria dieta un contributo che sia privo di questa sostanza.

Oltre tutto, il contenuto molto alto delle fibre vegetali, consente a questi semi di essere un vero e proprio toccasana per lo stomaco, in quanto aiutano la digestione ed il transito intestinale. Le fibre contenute, insieme alle proteine e ai sali minerali, aiutano a risvegliare un intestino un pò pigro e sono davvero importanti nel caso di stipsi e stitichezza poiché hanno la funzione di veri e propri lassativi naturali. Questi semi, solitamente, funzionano anche dopo pochi minuti, per questo sono consigliati per chi soffre di stitichezza ostinata.

Non solo, ma questi semi aiutano anche nei casi in cui si soffra di gastrite perchè favoriscono la creazione della mucina, ovvero una sorta di muco o gel che si occupa di proteggere le pareti dello stomaco.

L’impiego dei semi di girasole in cucina: ricette

Questi semi possono essere consumati in modi diversi, non solo come snack da sgranocchiare.

Innanzitutto possono essere mischiati ad un impasto integrale o no, per preparare profumatissimi panini o focacce con i semi di girasole.

Da soli o con altri compagni, possono essere usati anche per arricchire ulteriormente delle fresche insalate: lattuga, radicchio, carote tagliate a julienne, mais e semi di girasole consentiranno all’organismo di assumere tutte le vitamine e le proprietà nutritive necessarie.

I semi di girasole sono perfetti anche per la preparazione di primi piatti molto particolari, come un’insalata di riso, di quinoa, del cous cous. E’ possibile preparare anche un buon piatto di pasta, magari con zucca, noci e semi di girasole.

Inoltre la pasta con i semi di girasole e le zucchine è fantastica da servire in estate, così come è goloso un piatto di risotto con semi e fonduta di formaggi.

Anche nei secondi piatti è possibile utilizzare questi semi: tritandoli grossolanamente, è possibile utilizzarli per formare una crosta saporita e croccante ad un filetto di salmone, oppure sono ottimi anche nelle polpette sia come ingrediente principale che come ingrediente ulteriore.

Sembrerà strano, ma è possibile utilizzare questi semi anche nella preparazione di dolci, come i muffin, fantastici per le ricche colazioni o per gli snack da portare a scuola o al lavoro; possono trovare posto anche nella preparazione di saporiti muesli o per dare un pò di carattere a delle scenografiche coppe di gelato.

Insomma con un pò di fantasia, questi fantastici semi possono essere utilizzati in mille modi!

Tutte le proprietà di questi fantastici semi

Per concludere, è utile fare un breve excursus di quello che è stato detto finora.

Innanzitutto è importantissimo ricordare i benefici di questi semi: ricchi di vitamine del gruppo B ed E sono ottimi antinfiammatori e antiossidanti combattendo anche i radicali liberi che si occupano dell’invecchiamento della pelle.

Sono ricchissimi di colesterolo buono, che combatte quello cattivo favorendo in maniera importante l’abbassamento del colesterolo e quindi il rischio di malattie cardiovascolari.

Questi semi sono soprattutto ottimi per combattere eventuali problemi di tipo intestinale: sono indicate soprattutto per le persone che soffrono di stipsi o stitichezza, aiutando il transito intestinale grazie alla presenza di moltissime fibre.

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