possono trasformare un banale e monotono angolo della casa in una vera e propria oasi.
Ami le piante ma non sei un pollice verde?
Non c’è problema, ecco a te le più resistenti piante da interno. Leggi l’articolo per scoprire quanto è facile prendersi cura di loro:
- Yucca
- Orchidea Phalenopsis
- Dracena
Ogni casa diventa più amichevole, piena di energia e vitalità con l’aiuto delle piante da interno.
Oltre al loro ruolo estetico, molti dei fiori dell’appartamento contribuiscono in modo significativo al miglioramento della qualità dell’aria, attraverso l’ossigeno emesso e attraverso l’assorbimento di molte sostanze nocive nelle nostre case.
Ci piace avere piante da interno sane ed esteticamente attraenti, ma non è sempre così. Perché? Il più delle volte, la risposta sta nella cura. Ecco perché presentiamo 3 delle piante da interno più resistenti e le loro condizioni di manutenzione, in modo che non creino mal di testa ma che ti portino dei benefici.
Yucca
Una delle piante da interno più resistenti è la Yucca.
Originaria del Messico e del Guatemala, è una grande amante della luce, ma non dell’acqua.
I problemi più comuni sorgono a causa della modalità di irrigazione. L’acqua in eccesso può far marcire la pianta, perdendola.
Per avere una pianta da interno sana, mettila in una stanza con molta luce, la sua assenza provoca lo scolorimento delle foglie.
Per quanto riguarda l’irrigazione, meglio farla solo quando il substrato è completamente asciutto. L’estate richiede annaffiature moderate (una volta alla settimana), mentre l’inverno Yucca verrà annaffiata una volta al mese.
Aiuta la tua pianta da interno con il fertilizzante. Il più adatto è uno ricco di azoto.
Orchidea Phalenopsis
Negli ultimi anni è diventata una delle piante per interno più amate, e non solo per i suoi fiori.
L’orchidea Phalaenopsis è davvero una pianta da interno di facile manutenzione se rispetti i pochi principi base per la sua cura.
Uno degli errori che possiamo fare è piantare l’orchidea nel terreno per i fiori. La phalaenopsis è una pianta epifita (cresce su tronchi d’albero), ed è per questo che le radici crescono molto bene in un substrato costituito da corteccia d’albero.
Posiziona l’orchidea in un luogo con molta luce ma lontano dai forti raggi del sole in estate. Idealmente, è posizionato su una finestra esposta ad est, dove il sole raggiunge le prime ore del mattino. Il sole cocente in estate può causare ustioni sulle foglie delle piante.
L’irrigazione dell’orchidea Phalaenopsis deve essere fatta con moderazione, facendo asciugare il substrato tra le innaffiature. I metodi di irrigazione sono diversi, ma i più adatti sono l’immersione del vaso in una pentola d’acqua, una volta alla settimana, per almeno 30 minuti o la spruzzatura giornaliera del substrato e persino delle foglie.
È importante che l’irrigazione sia fatta al mattino, affinché le foglie si asciughino fino all’arrivo della sera, evitando il pericolo di malattie delle piante.
Nell’acqua con cui l’orchidea viene inumidita può essere aggiunta ogni due settimane del fertilizzante specifico per orchidee. In inverno, la fertilizzazione è meglio farla solo una volta al mese.
Dracena
Una pianta da interno molto resistente, che, con la minima cura, puoi avere per anni consecutivi a casa tua.
Leggermente sensibile all’ambiente, Dracaena si adatta molto bene a varie condizioni, stanze, uffici o terrazze ombreggiate meno luminose.
Per avere un aspetto sano, la Dracaena deve anche essere curata adeguatamente.
Annaffiare solo quando il terreno è asciutto a circa 2-3 cm dalla superficie del vaso. L’acqua in eccesso può causare parassiti o marciume radicale. Evita che le cime delle foglie si secchino, un fenomeno abbastanza comune a causa dell’aria secca.
Le tue piante da interno possono essere davvero spettacolari se soddisfi i pochi requisiti di ognuna.
Se hai deciso di voler aggiungere ulteriore fascino alla tua casa, puoi ordinare piante da interno online, consegnate direttamente a casa tua. È più facile di quanto pensi di portare la bellezza delle piante nella tua casa!
